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TERZO MOLARE MANDIBOLARE

 

 

 


 

 

 

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Da: Dewey M. Dental Anatomy. St. Louis, C.V. Mosby Co. , 1916.

 

 

Il terzo molare mandibolare erompe solitamente all’età di 17-21 anni, e la maturazione radicolare è completa a circa 18-25 anni (Cohen & Burns 1994). Presenta una lunghezza media di 18.5 mm (Cohen & Burns 1994).

La forma della corona presenta notevoli somiglianze con quelle del primo e secondo molare mandibolari. Tuttavia, corone ben formate sono spesso supportate da radici fuse, corte, estremamente curve o anomale (Cohen & Burns 1994). Molti autori hanno studiato l'anatomia dei canali radicolari, ma pochi studi hanno preso in esame i terzi molari. Green (1969) limitò il suo studio alla radice mesio-buccale di 100 terzi molari mascellari e alla radice mesiale di 100 terzi molari mandibolari, rilevando in dettaglio il numero di canali principali e il numero dei foramina apicali. De Deus (1975) studiò i canali laterali, secondari ed accessori in 1140 denti; 165 di questi erano terzi molari.

L'anatomia del terzi molari è stata descritta come imprevedibile.

 

 

 

 

   

 

 

Dr. Mauro Venturi

 

 

 

Sidow et al. (2000) esaminarono l'anatomia di 150 terzi molari mandibolari estratti, nei quali fu iniettato sotto vuoto un colorante, e che vennero poi demineralizzati e diafanizzati. Il 17% dei molari mandibolari presentava una radice, e il 40% di essi conteneva due canali; il 77% aveva due radici, il 5% aveva tre radici e l’1% aveva quattro radici. I terzi molari mandibolari con due radici presentavano una  morfologia del sistema canalare canale estremamente variabile e contenevano da uno a sei canali, di cui il 2,2% era a forma di “C”.

Guerisoli et al. (1998) esaminarono 269 terzi molari, 155 mascellari e 114 mandibolari. La lunghezza media delle radici mesiali dei terzi molari mandibolari era 19.0 mm, quella delle radici  distali 18,6 mm. La lunghezza media dei terzi molari mandibolari a radice singola era 18,7 mm. Il terzo molare mandibolare presentava 2 canali radicolari, uno mesiale e uno distale, nel 69,3% dei casi, ma le varianti anatomiche erano frequenti. Furono trovati un terzo molare mandibolare con 3 radici e un altro con radice accessoria di ridotte dimensioni.

 

 

 

Da: Guerisoli DM, de Souza RA, de Sousa Neto MD, Silva RG, Pécora JD. External and internal anatomy of third molars. Braz Dent J 1998; 9: 91-4.

 

Čosić et al. (2008) esaminarono un totale di 106 umani estratti terzi molari, 56 mascellari e 50 mandibolari. La loro lunghezza media era 18,9 mm. Il 56% dei molari mandibolari presentava una sola radice e il 44% due radici. il 90% di essi conteneva tre canali e il 4% un canale. Nel 2% dei terzi molari mandibolari furono osservati canali laterali.

 

 

 

REFERENCES

 

Adorno CG, Yoshioka T, Suda H. Incidence of accessory canals in Japanese anterior maxillary teeth following root canal filling ex vivo. Int Endod J 2010; 43: 370-6.

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Çaliskan MK, Pehlivan Y, Sepetçioglu F, Türkün M, Tuncer SS. Root canal morphology of human permanent teeth in a Turkish population. J Endod 1995; 21: 200-4.

Cohen S, Burns R, eds. Pathways of the Pulp. 6th ed. St. Louis: The CV Mosby Co., 1994; p. 136.

Hess W, Zürcher E. The Anatomy of Root Canals of the Teeth of the Permanent and Deciduous Dentitions. New York: William Wood & Co., 1925.

Sert S, Bayirli GS. Evaluation of the root canal configurations of the mandibular and maxillary permanent teeth by gender in the Turkish population. J Endod 2004; 30: 391-8.

Vertucci FJ. Root canal anatomy of the human  permanent teeth. Oral Surg Oral Med Oral Pathol 1984; 58: 589-99.

Weng XL, Yu SB, Zhao SL, Wang HG, Mu T, Tang RY, Zhou XD. Root canal morphology of permanent maxillary teeth in the Han nationality in Chinese Guanzhong area: a new modified root canal staining technique. J Endod 2009; 35: 651-6.

 

 

 

 

 

 

 

* Dr. Mauro Venturi

 

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